Le nostre ricette,  Le sfide

GORGOBURGER VS TROPICANAL

É successo che in un grigio pomeriggio di Gennaio – grigio perchè era tipo il 3 Gennaio e io ero in ufficio a lavorare. – Bin ha avuto l’idea di trovarci per cucinare.

Vi chiederete, chi è Bin? Per ora non importa, andiamo avanti.

Sappiate soltanto che Davide si è offeso per ‘sta cosa. E ha pensato bene di farsi venire il bruciaculo sfidandomi in una gara.

UNA GARA.

CONTRO DI ME.

Beata ingenuità dei semplici.

Con Bin (ma chi è ‘sto Bin poi?) bramavamo ardentemente di cucinare degli hamburger GOURMET. E Davide pensa di sfidare una che sa cucinarsi il pane da hamburger da sola. Uno che impana la costolette nella paprika e ci scrive un articolo sul blog.

Ma pensa te.

Come non accettare il guanto di sfida. Si dia inizio al massacro.

Fase 1: Bullarmi.

Si cerca di incutere timore nel nemico destabilizzandolo psicologicamente. Ho una planetaria e non ho paura di usarla.

Fase 2: Avere pietà. Come noterete dalle foto in fondo all’articolo Davide non è riuscito a combinare nulla col pane. Ma sono così magnanima che gli ho concesso di poter usare i miei buns. (Giuro, non ci ho sputato dentro.)

Fase 3: Il mentecatto continua ad elemosinare aiuti.

Dei gamberi? Per un hamburger? Mah.

Fase 4: Dopo un attento brainstorming con Bin (Bin? Bin chi?) abbiamo optato per usare l’artiglieria pesante.

Hamburger con gorgonzola, cipolle agrodolci , speck e rucola.

Ancora non capisco cosa stia tentanto di fare Davide.

Guacamole.

Finalmente un indizio.

GUACAMOLE? GUACAMOLE E GAMBERI?

Che dio ce la mandi buona. Ma ho la vittoria in pugno, non posso perdere.

Fase 5: SHOWTIME.

IL GORGOBURGER – Hamburger di carne con gorgonzola, cipolle rosse in agrodolce, gorgonzola, rucola

  • LA CARNE – ingredienti per 8 hamburger ciccioni:

1 kg di macinato scelto di bovino

200 g di salsiccia

Mezza cipolla

2 spicchi d’aglio

3 uova

Sale e pepe

Un cucchiaio di senape

Un cucchiaio di ketchup

1 cucchiaio di paprika dolce

Impastare tutto in una ciotola.

  • CIPOLLE rosse in agrodolce:

500 g di cipolle rosse

150 ml di acqua

50 ml di aceto di vino bianco

Un cucchiaio di aceto balsamico

3/4 cucchiai di zucchero di canna

Sale qb

Rosolare le cipolle con l’olio un paio di minuti e poi aggiungere acqua aceto e zucchero. Lasciare cuocere per almeno 25 minuti.

  • BURGER BUNS – Panini per hamburger fatti in casa con ricetta presa direttamente dal blog di Laurel Evans.

Doppia dose di impasto per avere 16 panini:

360 ml d’acqua calda

60 g di burro, ammorbidito

2 uova

900 g di farina 0’ (lei suggerisce Manitoba o 00)

100 g di zucchero

2 cucchiaini di sale

1 bustina di lievito di birra secco (unico ingrediente non raddoppiato perchè avevo solo una busta. Ma vabbè lasciamo lievitare un poco di più)

Per la copertura:

1 uovo sbattuto con un cucchiaino d’acqua

semi di sesamo

Mescolate tutti gli ingredienti e lavorate l’impasto fino a quando non diventa soffice e liscio. Mettetelo in una ciotola leggermente unta di olio e copritelo, lasciandolo tranquillo in un luogo caldo a lievitare circa 2 ore o comunque finche’ non raddoppia di volume.

Formate un panetto e tagliatelo in 8 pezzi, formando delle palline un poco schiacciate. Metterli su una teglia (io ne ho messi circa 5 per teglia) e lasciar lievitare per un’altra ora.

Accendete il forno a 190°C. Spenellate i panini con l’uovo sbattuto e spolverate con i semi di sesamo. Cuocete nel forno già caldo finche’ sono dorati, per circa 15 minuti.

 

Comporre l’hamburger con la carne, il gorgonzola leggermente fuso in padella, speck rosolato croccante e rucola.

 

Ma ora lascio la parola al mio rivale.

 

IL TROPICANAL (per ovvi meriti artistici del Casto Divo) AKA  Hamburger di Gamberi con Bacon, Guacamole e salsa al gusto di salsa con salsa alla salsa di soia. Questo perchè vi giuro, non mi ricordo esattamente cosa ci fosse dentro.

(Ma si chiama ancora hamburger se non c’è l’ham? – Selena)

  • Per lo SHRIMP BURGER (Indovinate un po’ chi non si è segnato di nuovo le quantità? – Sele)

Mezzo chilo circa di Gamberetti

Farina

Uova

Paprika Piccante

Erba cipollina

Sale e Pepe q.b.

Pulite i gamberetti. Perdio, toglietegli la cacchina dalla schiena. Ugh. Poi tagliateli fini. Finissimi, quasi maciullati. Praticamente i gamberetti diventano il vostro macinato. Aggiungete un uovo, farina , erba cipollina, sale, pepe e paprika. Realizzate un hamburger con il composto e impanatelo con un altro uovo, farina e pangrattato.  DEEP FRY THAT SHIT. ( Sì, ahimè, va fritto tantissimo fino a che non diventa croccante e dorato.)

  • GUACAMOLE

Due avocado ( Avocadi? Avocados? Avocadodos? Dos Avocados? Come cazzo è il plurale di            Avocado?)

Succo di lime

Cipolla rossa

Peperoncino

Aglio

Sale

Pepe

Sul serio vi serve la ricetta del guacamole? Schiaccia tutto e mischia insieme. Simple as that.

  • SALSA al gusto di salsa con salsa alla salsa di soia. No dai, in realtà un po’ mi ricordo. Era buonissima.

Salsa di soia

Miele di acacia

Succo di lime

 

Spennellate il bun (DELLA SELENA – Sele) con la salsa strana, e componete l’hamburger con la frittella di gamberi, QUINTALI DI GUACAMOLE e una fetta di bacon croccante. Poi tendete l’orecchio.

Ascoltate attentamente.

Si ode un garrito di gabbiani. Dischiudiamo i nostri…

 

Beh, i nostri invitati hanno spazzolato tutto.

Tuttavia, non è ancora emerso un vincitore. Dannati, erano troppo impegnati a mangiare per poter emettere un verdetto.

Voi cosa ne pensate? Chi ha vinto secondo voi? Io e Bin vero?

P.s: Ma chi è Bin poi?

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