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Nati sotto una buona stella

Diciamoci la verità, da quando abbiamo aperto Burro & Ansia abbiamo vissuto le più disparate esperienze, ma mai ci saremmo aspettati di essere addirittura invitati in un vero ristorante stellato.

Ebbene sì, il Ristorante Marconi festeggia i suoi primi 10 anni della Stella Michelin e abbiamo avuto l’onore di poter prendere parte alla festa domenica 9 giugno.

Quel che è stato inaspettato – per due novellini come noi – è stato di certo trovare un clima così familiare: buona musica, atmosfera rilassata, volti sorridenti, cortesia e serenità. La famiglia Mazzucchelli ha saputo fare gli onori di casa alla grandissima.

Ristorante dapprima ben radicato nella cucina tradizionale bolognese, ha saputo reinterpretarsi – anche attraverso il passaggio di testimone alla seconda generazione con Aurora e Massimo – per proporre delle gemme di novità all’interno delle ricette più classiche, e questo ha inevitabilmente cominciato a suscitare l’interesse dei palati anche dall’estero.

Il percorso costellato di numerosi calici di vino provenienti dalle produzioni biodinamiche del territorio ci ha guidato attraverso la fantasia della cucina di Aurora Mazzucchelli: gli assaggi di piatti gourmet non cessavano mai di arrivare in sala, come la tartare di ricciola servita su corteccia di carota, una reinterpretazione dell’ingera con menta e zucchine, arancini al baccalà e le fumanti porzioni di pizza sfornati dal forno Mollica, che opera all’interno del ristorante.

Assolutamente la menzione d’onore va però ai tortelli aromatizzati alla lavanda, che abbiamo avuto la fortuna di vedere nascere in prima persona direttamente nelle cucine dalle mani di Aurora: in questi avviene l’incontro fra la tradizione, rappresentata dal profumo della lavanda, e la freschezza di un parmigiano giovane, arricchito dalle note di noce moscata e mandorle. Un inno alla fantasia come la migliore rappresentazione del classico.

Un clima davvero caloroso, come solo la vera cucina italiana sa proporre. Vogliamo lanciare un messaggio a quelli della nostra generazione: non fatevi intimorire dall’innovazione, dalla ricerca della qualità, dalla Stella Michelin. La buona cucina saprà accogliervi come un abbraccio in famiglia, come è successo a noi, entrati spaesati ed usciti estasiati.

Non ci resta che ringraziare la famiglia Mazzucchelli e tutti gli organizzatori della serata: arrivederci alla prossima Stella!