
DE RERUM MATRIMONIIS
- Le fluttuazioni quantistiche furono ciò che contraddistinsero la materia dal vuoto.
- Utilizzare strumenti è ciò che contraddistinse l’uomo dalla scimmia.
- L’utilizzo della scrittura contraddistinse l’origine della storia dalla preistoria.
- La caduta dell’Impero Romano contraddistinse il passaggio al medioevo, e la scoperta dell’America all’era moderna.
- Prendere decisioni è ciò che contraddistingue l’età adulta dall’infanzia.
Farsi prendere dall’ansia è esattamente il punto in cui ci siamo fermati noi. Poco prima del punto 5.
La gente compra casa, si stabilizza, accende mutui, compra mobili e cani.
La gente si sposa.
Noi abbiamo fatto fatica a decidere dove e come trovarci stasera per scrivere.
Ma noi siamo poi una causa persa. Brindiamo invece a chi ce l’ha fatta!
Congratulazioni Tatiana e Alessandro!
Selena: Tatiana è mia cugina, quasi una sorella. Non spenderò parole a scrivere su come siamo cresciute insieme o a ricordare i mille momenti passati insieme. Voglio solo dedicarle questo piccolo post ricordando questo giorno speciale. Ce ne saranno tanti altri di giorni speciali, ne sono sicura. Ti voglio bene.
Ovviamente tutto questo mi fornisce anche l’occasione per lasciare a tutti i nostri lettori una ricetta.
A Bologna, quando una coppia si sposa, è tradizione preparare gli zuccherini. Piccoli e dolci biscottini a forma di anello nuziale per augurare felicità e prosperità agli sposi. Ovviamente chi decide di prepararli si sottopone ad una lunga sessione di manodopera: impasta, fai le biscioline, attorciglia accuratamente ogni biscotto attorno al dito. Ma noi bolognesi siamo stati temprati con i tortellini. Non temiamo mica i biscotti.
Ingredienti:
500 g di farina
100 g di fecola di patate
200 g di zucchero
90 g di burro morbido
26 g di olio di semi
26 g di zucchero a velo vanigliato
scorza di limone q.b.
2 uova
3 ml di estratto di anice
25 ml di latte
12 g di lievito
2,4 g di ammoniaca
La cosa è abbastanza semplice: si impasta tutto insieme. Fai un panetto. Poi con tanta pazienza prendi piccole porzioni di impasto, fai le biscioline ed attorcigli ad anello.
Metti sulla teglia da forno e cuoci per 9/10 minuti a 170°. Non dovranno essere dorati ma restare un pochino pallidi.
Sono veramente buonissimi e quando cominci a mangiarli non ti fermi più.
Che voi vi stiate per sposare o meno, ingozzatevi comunque di zuccherini.
Se poi non vi state sposando, almeno beveteci anche su.